Montascale per condominio

Il montascale per condominio: caratteristiche, normativa e prezzi

In assenza o inadeguatezza di un ascensore il montascale per condominio rappresenta la soluzione perfetta per le esigenze di mobilità di disabili e anziani con difficoltà deambulatorie. Questo dispositivo, conosciuto anche come servoscala o saliscale, consente loro di superare, finalmente, quelle file di gradini che rappresentano una barriera architettonica. Talvolta la sua collocazione riguarda soltanto la corta scalinata dell’atrio che porta all’ascensore, in altri casi invece il binario percorre più piani arrivando fino alla porta dell’appartamento. Nella seconda evenienza può contemplare più fermate (uso condiviso).

La diffusione dei montascale condominiale negli anni più recenti ha trovato grande impulso grazie alla normativa a tutela delle persone fragili. La medesima ha risolto un grosso scoglio che ne limitava fortemente l’installazione, rendendola possibile anche a chi si trovava limitato dalla mancanza di disponibilità economica. Questo è cambiato con gli importanti incentivi fiscali al 75% dedicati all’acquisto, alla sostituzione e alla manutenzione di tale ausilio per la mobilità di disabili e anziani.

I montascale per condominio che ci commissionano appartengono sia alla tipologia a poltroncina che a piattaforma o pedana (Approfondimento:.”Montascale a piattaforma“). La prima è generalmente più indicata per gli anziani, la seconda per i disabili in carrozzina. La leggera preferenza per le piattaforme servoscala si deve al crescere dell’uso promiscuo: per chi si muove in carrozzina è oneroso spostarsi sulla poltroncina, senza contare che anche quest’ultima deve essere trasportata, mentre un anziano può adattarsi a usare il saliscale a pedana con sedia pieghevole.

Esaminiamo ora cosa sono, in quali caratteristiche si differenziano e come spendere la somma giusta per acquistare i servoscala condominiali con sedia o a piattaforma.

 

Montascale per piccolo condominio in edificio

Indice articolo

• 1. Che caratteristiche deve avere un montascale di tipo condominiale
  
• 2.Le tipologie di montascale per condomini
  
• 3.Variabili di prezzo per un montascale di tipo condominiale
  
• 4.Detrazione fiscale per l’acquisto di un montascale
  
• 5.Montascale condominio: come vengono ripartire le spese in base alla normativa
  
• 6.Installare un montascale condominiale è sempre possibile?
  

 Che caratteristiche deve avere un montascale di tipo condominiale

Per venire incontro alle esigenze collettive di chi vive in uno stabile con più unità immobiliari i moderni montascale condominiali si sono evoluti dotandosi di una serie di requisiti importanti. Li descriviamo nella lista seguente.

• Sicurezza e affidabilità. La prima caratteristica da ritenersi indispensabile per un servoscala in condominio è correlata all’incolumità del passeggero, di terzi e di animali e cose. Per questo i modelli oggi presenti sul mercato risultano dotati di svariati elementi che ne consentono un uso sicuro. Fra i medesimi troviamo: i sensori di prossimità, la cintura, il limitatore di velocità, i sensori di peso, le chiavi di avviamento, l’alimentazione a batteria. I primi in particolare sono in grado di rilevare la presenza di ostacoli sul percorso facendo così arrestare il saliscale, e appaiono davvero provvidenziali in presenza di bambini o animali. Anche le chiavi (o il pin segreto) per lo starter del montascale da condominio si rivelano fondamentali in tale contesto, dato il rischio di uso non autorizzato oppure di attivazioni accidentali da parte di minori. Consigliamo di non rinunciare mai a questa dotazione, facendo attenzione che sia inclusa nel preventivo perché per la maggior parte dei modelli le chiavi o il pin rappresentano un optional.
• Ingombro ridotto. Un montascale di tipo condominiale deve essere concepito in modo da non creare intralcio alla fruizione delle scale e altre parti comuni. Ne consegue che le misure del dispositivo devono mantenersi il più compatte possibili; inoltre nell’acquisto del servoscala per disabili e anziani è consigliabile orientarsi verso devices con chiusura e ribaltamento automatizzati, che quando non in uso hanno uno spessore inferiore ai 40 cm. Anche la rotaia deve mantenersi poco ingombrante, adottando fin quando possibile le soluzioni più compatte.
• Silenziosità. Anche il servoscala, come l’ascensore, durante l’uso non deve arrecare fastidio con rumori molesti. Vale soprattutto per i saliscale curvilinei (Approfondimento: “Montascale curvilineo”) dotati di un motore più potente e che hanno un percorso articolato su più piani, quindi attiguo alle porte degli appartamenti. In linea generale questo requisito risulta ampiamente rispettato. Grazie ai progressi tecnologici tutti i modelli recenti hanno infatti una rumorosità molto limitata, inferiore a quella di un comune elettrodomestico. L’unico problema potrebbe presentarsi soltanto con una progettazione o installazione poco attenta.
• Estetica consona al decoro dell’edificio. Un’obiezione frequente all’installazione del montascale per condominio è l’ipotetico impatto visivo sgradevole. Giustamente nessuno, neppure l’anziano o il disabile che necessita di un servoscala elettrico, vuole deturpare il decoro del proprio stabile. Ma all’atto pratica questo timore si rivela infondato. I devices moderni vantano colori e design armonizzabili con ogni ambiente, anche in virtù dell’ampia gamma disponibile e delle eventuali personalizzazioni. Inoltre la guida generalmente contiene gli ingranaggi al proprio interno e non all’esterno, con notevole beneficio visivo.
• Consumi contenuti. Contrariamente a quello che si potrebbe pensare il consumo medio di un servoscala condominiale è modesto, complice un peso e soprattutto un utilizzo ben inferiori a quelli di un ascensore.
• Predisposizione per fermate intermedie. Capita, ormai non di rado, che un montascale per condominio abbia 2 o più utilizzatori. In questo caso, a meno che non risiedano al medesimo livello, occorre realizzare una o più fermate intermedie. Anche ad installazione avvenuta è possibile effettuare una modifica per aggiungere una seconda fermata.
• Semplicità di manovra. E’ questo un aspetto da non trascurare: la poltrona per le scale e la pedana servoscala devono facilitare la vita dei loro utilizzatori, che hanno quindi bisogno di un’interfaccia intuitiva. Vale sul fronte tecnico come fisico. Non dimentichiamo infatti che i fruitori sono persone anziane spesso poco avvezze alla tecnologia, magari con problemi di memoria e/o con difficoltà manuali (questo può riguardare anche i disabili). Occorre quindi che le azioni da compiere siano poche ed elementari. Ecco quindi l’avvio tramite un semplice pulsante e la ricarica automatica della batteria, giusto per citare 2 esempi. Oggi come oggi comunque tutti i montascale fissi per condominio e non, sia a piattaforma che a poltroncina, soddisfano bene questo requisito, quindi non è il caso di preoccuparsi.

 

Montascale a piattaforma condominiale

 

 

 

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Le tipologie di montascale per condomini

I montascale elettrici per condominio possono essere a poltroncina oppure a piattaforma. Il primo (descritto in dettaglio in questa guida), di misure più ridotte, è atto al trasporto di un passeggero seduto. Grazie ai braccioli, alla cintura di sicurezza, alla pedanina e ai comandi sul bracciolo si rivela confortevole e di estrema semplicità nell’utilizzo. Generalmente il montascale per condominio con sedia è il modello preferito per gli anziani, che possono usarlo in autonomia mantenendo la loro indipendenza.

Il servoscala elettrico con pedana invece consente il trasporto di un passeggero seduto in carrozzina, in piedi oppure su una sedia pieghevole. La tipologia di montascale condominiale a pedana più comune è certamente il primo: consente ai disabili di salire e scendere con facilità le scale sia da soli che con un accompagnatore. Per conformarsi appieno alle esigenze di questi passeggeri i comandi sono situati a un’altezza idonea per le persone sedute, la cui sicurezza si affida anche alle barre di protezione e alle bandelle che salvaguardano la carrozzina e il suo occupante in caso di incidenti (Approfondimento: “Montascale per disabili”). Negli ultimi tempi si va diffondendo anche il servoscala per il trasporto di persone in piedi, la cui differenza più importante risiede nella misura inferiore della piattaforma.

 

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Variabili di prezzo per un montascale di tipo condominiale

I prezzi per l’installazione di un montascale in condominio presentano una forbice talmente ampia da suscitare grande perplessità fra i non addetti ai lavori. In realtà le variabili alla base di una differenza così spiccata giustificano appieno preventivi altrettanto diversi. Per affrontare con consapevolezza l’acquisto di un servoscala per condominio ecco quindi i fattori che devi conoscere:

• modello di montascale: i saliscale elettrici con sedia costano meno, a parità di altre caratteristiche. I saliscale a pedana invece, più grandi e complessi, comportano una spesa maggiore;
• forma della guida: il montascale con guida diritta (Approfondimento: “Montascale rettilineo”) risulta più semplice da installare e composto da una guida tubolare prodotta in serie. Ambedue le variabili significano un risparmio sui costi finali, mentre il servoscala curvilineo richiede una progettazione e realizzazione ad hoc che si traduce in un preventivo per il saliscale più costoso;
• lunghezza complessiva del binario: è intuitivo che una poltrona o pedana montascale che devono garantire il trasporto a un piano alto presentano un prezzo maggiore rispetto a un’altra utilizzata per una rampa corta;
• sede di installazione: i montascale per condominio vengono installati, generalmente, all’interno dell’edificio, ma in alcuni casi si collocano all’esterno. Questi ultimi si caratterizzano per un prezzo lievemente più alto dovuto alla necessità di componenti idonee alla permanenza all’aperto;
• guida monotubo o a doppio tubo. Un più semplice binario singolo ha un prezzo minore rispetto a una più complessa guida a doppio tubo.
• personalizzazioni: ogni accessorio o personalizzazione ha un costo che influisce sull’esborso totale. In ambito condominiale si rende necessaria per esempio la dotazione di chiavi di sblocco che prevengano un utilizzo da parte di soggetti non autorizzati. Anche la verniciatura personalizzata della rotaia può rivelarsi indispensabile al fine di salvaguardare l’estetica dello stabile.

Alcune delle variabile sopra elencate si quantifica caso per caso, mentre per quanto riguarda la lunghezza e forma del binario del servoscala per condominio e il tipo di modello è più semplice fornire una forbice di prezzi indicativa, che trovi nella tabella sottostante.

 

 

Prezzi montascale per condominio
Tipologia di montascale condominiale	Prezzo indicativo (Iva inclusa)
Montascale rettilineo a poltroncina (1 piano)	€ 2.950-4.500
Montascale curvilineo a poltroncina (1 piano)	€ 4.500-6.500
Servoscala a piattaforma rettilineo (1 piano)	€ 5.500-8.000
Servoscala a piattaforma curvilineo (1 piano)	€ 6.500-9.500
Montascale curvilineo a poltroncina (2 piani)	€ 7.500-10.000
Servoscala a piattaforma curvilineo (2 piani)	€ 9.500-12.000
Montascale curvilineo a poltroncina (4 piani)	€ 11.000-15.000
Servoscala a piattaforma curvilineo (4 piani)	€ 14.000-18.000

Tutti i prezzi sopra esposti s’intendono per modelli privi di optionals e al lordo delle detrazioni fiscali previste dalla legge e riguardanti il montascale per condominio (Approfondimento: “Montascale: prezzi“).

Il montascale fisso ti trasporta sulle rampe di scale in tutta sicurezza ed è uno dei dispositivi più semplici da usare in assoluto.

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Detrazione fiscale per l’acquisto di un montascale

Come probabilmente saprai già l’acquisto di un montascale oggi gode di importanti forme di incentivi fiscali. La più recente, che è anche la più cospicua, riguarda il super bonus al 90%. Per beneficiare della detrazione però occorre che l’installazione sia accompagnata da un intervento cosiddetto trainante sull’edificio, come ad esempio il cappotto isolante.

Poi c’è la detrazione IRPEF del 75% (bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche) che a scelta è recuperabile tramite sconto immediato in fattura, cessione del credito oppure a mezzo della dichiarazione dei redditi. La terza alternativa prescrive di suddividere l’importo in 10 rate annuali di ammontare corrispondente.

Il tetto di spesa interessato dal beneficio fiscale è in funzione del numero di unità abitative beneficiarie. In dettaglio:

• per immobili indipendenti o con ingresso indipendente (inclusi quelli facenti parte di condomini) gli sgravi fiscali si applicano fino a fatture di € 50.000;
• per appartamenti facenti parte di stabili aventi da 2 a 8 unità abitative le detrazioni fiscali ammesse corrispondono a € 40.000 per unità;
• per condomini più grandi gli incentivi del 50% riguardano un importo massimo di € 30.000 per appartamento.

L’ammontare scomputabile riguarda una spesa massima prevista in € 96.000.

Infine esiste un incentivo fissato al 19% per gli esborsi finalizzati alla mobilità/accompagnamento dei disabili. Questa detrazione si può utilizzare anche per l’acquisto di montascale per condomini con costo superiore ai 96.000 euro, applicandolo all’eccedenza. In pratica: la quota fino a 96.000 si detrae al 75%, la quota superiore al 19%. La detrazione al 19% risulta valida inoltre per ammortizzare il costo della manutenzione del servoscala.

E se il montascale condominiale fosse già presente ma obsoleto e si intende sostituirlo? Dal punto di vista degli sgravi fiscali la situazione rimane immutata, potendosi recuperare le somme viste sopra per l’acquisto di un saliscale elettrico nuovo.

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Montascale condominio: come vengono ripartire le spese in base alla normativa

L’elevato costo di un montascale condominio porta gli acquirenti a chiedersi a chi spetta pagarlo. Al disabile o anziano che ne sarà l’utilizzatore oppure a tutti i condomini? Per rispondere al quesito occorre far notare che nel 2023 la spesa legata all’installazione del servoscala è in funzione del parere dell’assemblea condominiale.  Quando l’assemblea non da l’assenso alla spesa, l’acquisto del montascale per condominio non è fattibile.

Quando invece l’assemblea si esprime con votazione positiva il costo del montascale condominio si divide fra tutti i proprietari in proporzione ai millesimi condominiali. Va da sè che la suddivisione degli incentivi fiscali al 75% ricalca la ripartizione del costo montascale.

Se intendi anche tu acquistare un saliscale elettrico e risiedi in uno stabile che conta altre unità immobiliari oltre alla tua, c’è una prassi che conviene seguire per conoscere il parere degli altri e capire quindi quale sarà la ripartizione dei costi. Il primo step da compiere consiste nell’informare l’amministratore inviando il preventivo montascale corredato di dettagli tecnici. Questa documentazione permetterà agli altri abitanti dell’edificio di valutare l’impatto del dispositivo più rotaia sulle parti comuni interessate (rampe e pianerottoli) e l’ammontare della spesa. L’amministratore infatti convocherà l’assemblea, che esaminate le informazioni voterà a favore dell’installazione o meno.

Il via libera all’acquisto e conseguente ripartizione della spesa s’intende ottenuto quando i voti favorevoli risultano almeno il 50% più uno dei partecipanti, che devono rappresentare la metà o più del valore dello stabile. Se il quorum manca l’amministratore convoca una seconda assemblea. In tale seduta è ritenuta sufficiente la presenza di condomini (inclusi i delegati ovviamente) proprietari di almeno un terzo dei millesimi di valore. Il benestare si raggiunge se in seno ai votanti la maggioranza esprime l’okay all’installazione del montascale per condominio.

Chiudiamo con una considerazione oggettiva che può esserti utile. Sovente le obiezioni del condominio si basano anche sul timore che il device e la guida deturpino l’estetica delle parti comuni e possano addirittura comportare una diminuzione di valore dell’immobile. In realtà accade il contrario. Le moderne rotaie sono discrete e verniciabili in modo da conformarsi al decoro dell’edificio, e la pedana/sedia sono richiudibili. Allungando la rotaia si può anche optare per una collocazione più nascosta del device inutilizzato.

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Installare un montascale condominiale è sempre possibile?

La legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche favorisce l’installazione del montascale condominiale ma esistono alcune deroghe. Ecco quali sono:

• pregiudizio alla sicurezza dello stabile: l’esempio più comune è la presenza di rampe troppo strette. In tal caso la collocazione del servoscala inciderebbe negativamente, precludendo i requisiti per le vie di fuga imposte dalla legge. La larghezza minima dei gradini che deve rimanere libera si attesta all’incirca a 80 cm;
• intralcio o impedimento all’usufrutto altrui delle parti comuni: vale anche se la limitazione interessa un singolo soggetto;
• compromissione del decoro dello stabile: si tratta di casi molto selezionati riguardanti edifici con valore storico/artistico tutelati. La valutazione spetta a un professionista.

 

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